Che cos'è l’halving di Bitcoin?
Un halving di Bitcoin è una condizione stabilita nel protocollo di Bitcoin che richiede che la ricompensa di blocco di Bitcoin venga dimezzata ogni 210.000 blocchi. L’halving di Bitcoin è probabilmente l'evento più importante nel mondo delle criptovalute. Quindi, che tu sia un principiante con le criptovalute o un investitore esperto, è fondamentale capire cosa sia l’halving e quale sia il suo impatto sul mercato.
L’halving delle ricompense di blocco avviene automaticamente dopo che è stato estratto un certo numero di blocchi.
Il più recente evento di halving di Bitcoin ha avuto luogo nel maggio 2020. Il prossimo halving di Bitcoin è previsto ad aprile 2024.
Lo scopo dell'halving è quello di diminuire il numero di nuove monete che entrano in circolazione nella rete.
Un evento di halving comporta anche il rischio che i miner possano essere meno incentivati a effettuare il mining di Bitcoin.
Che cos'è l’halving di Bitcoin?
Ampiamente considerato l'evento più importante nel calendario delle criptovalute, l’halving di Bitcoin è un processo in cui la ricompensa per il mining di Bitcoin viene dimezzata per ridurre il numero di nuove monete che entrano nella rete.
Le criptovalute come il Bitcoin, che si basano su un algoritmo Proof-of-Work (PoW), vengono prodotte dai miner che sono persone dotate di computer particolarmente potenti che risolvono problemi matematici per creare nuovi blocchi, immettere in circolazione nuove monete e ricevere una ricompensa per i loro sforzi.
All'interno della rete Bitcoin, la ricompensa di blocco per i miner era inizialmente di 50 BTC. Nel corso del tempo, questa ricompensa è stata continuamente ridotta a causa di una speciale disposizione di "halving" nel codice Bitcoin. Sebbene le date degli halving di Bitcoin non siano fisse sul calendario, avvengono con cadenza regolare. Questa disposizione afferma che la ricompensa di blocco di Bitcoin dovrebbe essere permanentemente dimezzata ogni 210.000 blocchi, o ogni 4 anni circa. Lo scopo dell'halving di Bitcoin, insieme alla fornitura totale fissa, è quello di diminuire il numero di nuove monete che entrano nella rete Bitcoin.
La fornitura totale di Bitcoin è fissata a 21 milioni di bitcoin. Questa cifra è basata sui calcoli che puoi leggere nel Whitepaper di Bitcoin. Una volta che 21 milioni di Bitcoin saranno stati generati dai miner della rete Bitcoin, il numero limitato di Bitcoin verrà raggiunto e non sarà più possibile emetterne altri.
Sei pronto a comprare criptovalute?
Inizia oraCome funziona l’halving di Bitcoin?
Un evento di halving è codificato in un protocollo blockchain fin dal lancio del suo blocco genesi, a condizione che la rete abbia un algoritmo di tipo PoW. Fondamentalmente, questo evento ricorrente è specificato in solo due righe di codice, una delle quali stabilisce quando avviene un halving, mentre l'altra specifica quando la blockchain coinvolta dovrebbe interrompere l'halving. Per il Bitcoin, questo avviene dopo 64 volte.
Il più recente evento di halving di Bitcoin ha avuto luogo il 12 maggio 2020. Quando la blockchain di Bitcoin raggiunse il blocco a cui era legato l'halving, l'evento venne realizzato quasi istantaneamente e la ricompensa di blocco venne dimezzata con effetto immediato. Anche se la data esatta non è stata confermata, il prossimo halving di Bitcoin è previsto per aprile 2024.
Andamento storico dello sviluppo dei prezzi Bitcoin dopo l’halving
Alla fine del 2012, il primo halving ha fatto crollare la ricompensa di blocco di Bitcoin da 50 a 25 BTC. Quattro anni dopo, il secondo halving di Bitcoin ha ridotto nuovamente la ricompensa di blocco della rete, questa volta a 12,5 BTC. Dopo il più recente halving, la ricompensa di blocco è ora di 6,25 BTC per blocco.
Sebbene ci siano aspettative generali di un picco del prezzo del Bitcoin in concomitanza con l’halving, tale scenario non è affatto garantito. L'aspettativa di un aumento del prezzo è legata alla teoria della domanda e dell'offerta: Il prezzo di un articolo aumenta quando l'offerta è limitata e diminuisce quando c'è un eccesso di offerta. Un minor numero di bitcoin in circolazione può influire sul loro prezzo. Ma altri fattori che influenzano l'andamento del prezzo del Bitcoin sono altrettanto significativi, come eventi globali quali la pandemia COVID-19, la guerra in Ucraina o l'opinione pubblica sull'impatto ambientale e la sostenibilità delle operazioni di mining.
Gli halving passati del Bitcoin hanno dimostrato un impatto positivo sul prezzo di mercato. Ad esempio, se consideriamo l’halving del 2012, il prezzo di 1 BTC è aumentato dell'8069% nell'anno successivo all’halving. Inoltre, un anno dopo l’halving di Bitcoin del 2016, abbiamo assistito a un aumento del 284% del prezzo del BTC. Di conseguenza, la community prevede un aumento dei prezzi come conseguenza della successiva scarsità e degli scenari passati. Tuttavia, possiamo solo fare ipotesi sulla tendenza futura e non c'è modo di saperlo con certezza.
Che impatto ha l’halving di Bitcoin sui miner?
Dopo l'imminente halving di Bitcoin, la ricompensa di blocco che i miner ricevono sarà dimezzata a 3,125 BTC. Quando le ricompense di blocco diventano meno significative, alcuni miner potrebbero concludere che l'attività di mining non è più conveniente a causa dell'aumento dei costi dell'elettricità e della manutenzione dell'hardware.
Poiché i miner non guadagneranno abbastanza con i nuovi Bitcoin per giustificare i loro costi correnti, il mercato diventerà probabilmente più decentralizzato. L'hashrate complessivo del Bitcoin potrebbe diminuire quando i miner chiuderanno le loro “farm” o si sposteranno su altre criptovalute proof-of-work con algoritmi simili al Bitcoin. Tuttavia, la velocità di creazione dei blocchi e di distribuzione dei bitcoin nell'ecosistema non sarà influenzata, poiché il software è progettato per regolare la difficoltà di verifica delle transazioni Bitcoin in modo da mantenere un importo costante.
In apparenza, l’halving di Bitcoin è una politica volta semplicemente a ridurre i guadagni dei miner di Bitcoin, ma in realtà si tratta di un dispositivo per controllare il tasso di inflazione del Bitcoin. A differenza delle valute fiat come l'euro o il dollaro americano, che il governo può produrre a piacimento, Satoshi Nakamoto ha sviluppato limiti rigorosi. Pertanto, esiste un limite all'offerta totale di Bitcoin per evitare una svalutazione dovuta all'emissione arbitraria di nuovi Bitcoin. Inoltre, il meccanismo di halving fa sì che l'offerta di nuovi Bitcoin diminuisca nel tempo. Per molti versi, il Bitcoin è simile a risorse rare come oro, palladio o altri metalli preziosi. Ma a differenza di questi asset, possiamo calcolare e prevedere come l'offerta diminuirà nel tempo e quanti Bitcoin è ancora possibile estrarre.
Il mining di Bitcoin sarà ancora redditizio?
Considerando gli eventi passati, le prospettive di redditività dipendono dal prezzo del Bitcoin al momento dell’halving. Gli halving riducono la redditività dei miner nel breve termine ma, a seconda del prezzo del Bitcoin in quel momento, tale riduzione potrebbe non verificarsi. Al contrario, senza un forte aumento del prezzo, l'attività di mining sarebbe redditizia solo per le grandi aziende che dispongono delle attrezzature e dei fondi necessari per continuare a operare. In definitiva, l’halving agisce come una sorta di livellamento all'interno dell'industria del mining, in quanto alcuni miner smettono di operare a causa della diminuzione dei rendimenti e, di conseguenza, il livello di difficoltà diminuisce, rendendo più facile l'ingresso di nuovi miner.
Cosa succederà quando tutti i bitcoin saranno stati “estratti”?
Quando tutti i 21 milioni di bitcoin saranno stati estratti, cosa che si stima avverrà nell'anno 2140, i miner non riceveranno più bitcoin come ricompensa per aver risolto transazioni complesse. Tuttavia, saranno ricompensati per il loro lavoro attraverso le commissioni di transazione.
Impatto sulla rete Bitcoin
L'hashrate è una misura della potenza di calcolo utilizzata dai miner che cercano di convalidare le transazioni e certificare i blocchi su una blockchain Proof-of-Work come quella di Bitcoin. L'hashrate è una metrica fondamentale per valutare la forza e la sicurezza della rete. Più miner significano hashrate più elevati e quindi l'algoritmo di mining adatta la sua complessità, il che significa che il mining diventa più difficile con l'aumentare della potenza di calcolo. Questo maggior numero di miner significa anche una rete più sicura e protetta, poiché diventa più costoso e difficile per i malintenzionati sfruttare il sistema. Ma un maggior numero di miner può anche significare una centralizzazione, dato che solo i grandi operatori possono permettersi tale attività. Si assiste invece a una maggiore decentralizzazione se operatori più piccoli continuano a partecipare.
Quando la ricompensa si dimezza, l'hashrate potrebbe diminuire perché meno miner partecipano alla rete. Tuttavia, se il calo dei casi di hashrate provoca un aumento del prezzo del Bitcoin a causa della minore offerta creata, il valore della ricompensa di mining, ora minore, aumenterà.
Breve storia del Bitcoin e delle date suoi halving
Creazione del blocco di genesi
Il blocco di genesi di Bitcoin è stato creato esattamente alle 18:15:05 UTC del 3 gennaio 2009, cambiando il corso della storia. Il creatore anonimo, che si fa chiamare "Satoshi Nakamoto", ha dato vita a una visione rilasciando il whitepaper di Bitcoin circa un anno prima della creazione del primo blocco. La visione di creare un sistema di pagamento decentralizzato è diventata realtà con la creazione del blocco zero, che avrebbe cambiato per sempre il modo di considerare il denaro e l'economia globale.
Il primo pagamento con BTC
Il 22 maggio 2010, un uomo affamato è entrato nella storia effettuando quello che viene considerato il primo pagamento reale con Bitcoin: un miner di Bitcoin ha scambiato 10.000 BTC con due pizze. Nel 2010 il BTC non aveva molto valore ma, come puoi immaginare, al cambio di oggi si tratta di un'enorme quantità di denaro e si stima che abbia speso circa 350 milioni di dollari (USD) per quelle due pizze! Ancora oggi, in tutto il mondo si festeggia il 22 maggio come il "Bitcoin Pizza Day". Comprando la pizza con i propri Bitcoin, le persone ricordano il primo pagamento in BTC e l'uomo che avrebbe potuto diventare milionario se solo avesse scelto di cucinare invece che comprare cibo d’asporto.
La capitalizzazione di mercato del Bitcoin supera il milione di dollari
Il 6 novembre 2010, il mercato del Bitcoin ha raggiunto per la prima volta il valore di 1 milione di dollari. Il prezzo di 1 Bitcoin su Mt.Gox, la piattaforma di exchange più utilizzata all'epoca, era di 0,50 dollari. Non molto tempo dopo, nel febbraio 2011, il Bitcoin aveva raggiunto la parità con l'USD (1 BTC = 1 USD) e nel giugno dello stesso anno il prezzo aveva raggiunto il massimo storico di 31,90 dollari. Si è trattato di un'enorme pietra miliare per la community delle criptovalute, dato che all'inizio dell'anno il prezzo del Bitcoin era inferiore a 1 dollaro.
Il primo halving di Bitcoin (2012)
Il 28 novembre 2012, il primo halving ufficiale del Bitcoin ha ridotto la ricompensa di blocco da 50 BTC a 25 BTC. Un anno prima dell’halving, l'interesse per il Bitcoin era notevole e nel novembre 2011 era iniziata una tendenza al rialzo. Questo è storicamente noto come "trend rialzista pre-halving" e sembra essere diventato un modello ricorrente prima degli halving di Bitcoin.
Bull run (“corsa al rialzo”) del Bitcoin
Nel periodo compreso tra novembre 2012 e novembre 2013, un anno dopo il suo halving, il Bitcoin ha battuto molti record. C'è stato un aumento di oltre l'8069% che ha fatto schizzare il prezzo del Bitcoin a circa 1000 dollari (USD). Questa è stata la prima vera esperienza degli investitori con un mercato rialzista, più comunemente conosciuto come "bull run" (ovvero quando i prezzi del mercato continuano a crescere). Tuttavia, nel dicembre 2013, il prezzo del Bitcoin ha subito un calo di oltre l'80% con un mercato "orso" (ovvero ribassista) pluriennale. Questo è stato un duro colpo per gli investitori, che hanno dovuto attendere due anni per vedere un nuovo trend positivo.
Il secondo halving di Bitcoin (2016)
Il secondo halving di Bitcoin ha ridotto ulteriormente la ricompensa di blocco da 25 BTC a 12,5 BTC il 9 luglio 2016. Il prezzo del Bitcoin è aumentato di circa il 55%, passando da 417 dollari USD nell'aprile 2016 a circa 650 dollari USD per Bitcoin nel luglio 2016. A gennaio 2017 il prezzo è aumentato di un altro 40% circa, raggiungendo i 920 dollari USD.
L'inverno delle criptovalute
Dal 2018 al 2019 abbiamo vissuto quello che viene definito "l'inverno delle criptovalute". Di conseguenza, il mercato ha subito una perdita di circa 2000 asset digitali nel corso del 2018 e nei primi due mesi del 2019 il Bitcoin è rimasto sotto la soglia dei 4.000 dollari. Questo ha fatto credere agli investitori che ci aspettava un lungo "inverno delle criptovalute" in cui il prezzo sarebbe rimasto stagnante o addirittura sarebbe diminuito. Questo inverno delle criptovalute potrebbe anche essere in parte il risultato di numerose truffe che hanno offuscato la reputazione delle criptovalute, rendendo i nuovi investitori poco propensi ad entrare nell’universo delle criptovalute.
Il terzo halving di Bitcoin (2020)
Il terzo halving di Bitcoin è avvenuto l'11 maggio 2020. In questo halving, la ricompensa di blocco è stata ridotta da 12,5 BTC a 6,25 BTC. Nel marzo 2020, il prezzo del Bitcoin si aggirava intorno ai 5.300 dollari, per poi quasi raddoppiare a 9.600 dollari (USD) pochi mesi dopo, nel giorno dell’halving. Dopo l’halving, il prezzo del Bitcoin ha continuato a salire, raggiungendo i 30.000 dollari USD alla fine del 2020 e quasi 42.000 dollari nel gennaio 2021.
La capitalizzazione di mercato del Bitcoin raggiunge i 1.000 miliardi di dollari
In soli 12 anni, il Bitcoin ha compiuto un'impresa incredibile, raggiungendo il traguardo di 1.000 miliardi di dollari di capitalizzazione di mercato. Contrariamente alle previsioni di alcuni analisti e commentatori finanziari che si sono mostrati poco ottimisti sulle sue prospettive, il Bitcoin ha ottenuto un'importante accettazione da parte di investitori e aziende tradizionali, tra cui Tesla e Mastercard.
El Salvador diventa il primo Paese ad adottare il Bitcoin come moneta con corso legale
Il 7 settembre 2021, El Salvador è diventato il primo Paese al mondo a rendere ufficialmente il Bitcoin una valuta con corso legale. Il Parlamento del Paese ha votato con una "supermaggioranza" a favore della legge sul Bitcoin (62 su 84) e il prezzo del Bitcoin è salito del 6% poco dopo il voto. Le ragioni principali dell'adozione del Bitcoin a El Salvador sono state la riduzione della dipendenza dal dollaro USD e l'offerta di un'alternativa per circa il 70% dei salvadoregni che non ha accesso ai servizi finanziari tradizionali.
Sei pronto a comprare criptovalute?
Inizia oraQual è l'impatto a lungo termine sul Bitcoin?
Molti ritengono che l’halving di Bitcoin darà vita a una corsa al rialzo, poiché i dati storici indicano che ogni halving segue questo ciclo. Prima del primo halving del 2012, abbiamo assistito a quello che viene definito un "trend rialzista pre-halving". L'aumento del 341% del prezzo del Bitcoin ha dato vita a una corsa al rialzo, ma il prezzo è crollato di nuovo alla fine del 2013.
Ancora una volta, nove mesi prima del secondo halving di Bitcoin nel 2016, il prezzo ha ricominciato a crescere fino al 100% fino a raggiungere un prezzo di trading approssimativo di 650 USD, ancora una volta seguito da una corsa al rialzo. Il prezzo è poi aumentato, subendo solo una breve e lieve flessione 12 mesi dopo il secondo halving, prima di risalire verso i massimi storici.
Questi risultati implicano l'esistenza di un modello distinto nel mercato dei Bitcoin, che è unico in termini della sua offerta prevedibilmente inferiore ogni quattro anni e una tendenza generale all'aumento della domanda. Tuttavia, è anche importante ricordare che le performance passate non sono un indicatore del valore futuro.
Sei pronto a comprare criptovalute?
Inizia oraThis article does not constitute investment advice, nor is it an offer or invitation to purchase any digital assets.
This article is for general purposes of information only and no representation or warranty, either expressed or implied, is made as to, and no reliance should be placed on, the fairness, accuracy, completeness or correctness of this article or opinions contained herein.
Some statements contained in this article may be of future expectations that are based on our current views and assumptions and involve uncertainties that could cause actual results, performance or events which differ from those statements.
None of the Bitpanda GmbH nor any of its affiliates, advisors or representatives shall have any liability whatsoever arising in connection with this article.
Please note that an investment in digital assets carries risks in addition to the opportunities described above.